CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Mostre ed Esposizioni

Cerca nel blog

sabato 9 agosto 2014

Tetris. Personale di Fabrizio Fontana - Ostuni


GALLERIA ORIZZONTI ARTE CONTEMPORANEA
L.go Arcid. Trinchera 28 (Centro Storico), Ostuni

presenta

TETRIS
Personale di Fabrizio Fontana

a cura di Carmelo Cipriani



Inaugurazione: sabato 13 agosto 2014, ore 20.00
GALLERIA ORIZZONTI ARTE CONTEMPORANEA,
L.go Arcid. Trinchera 28 (Centro Storico), Ostuni

Testi critici: Carmelo Cipriani

Catalogo: in galleria
                  
La mostra sarà visitabile da martedì al domenica (fino al 31 agosto) dalle 16.00 alle 22.00.


Il secondo evento del mese di agosto con cui la Galleria Orizzonti Arte Contemporanea di Ostuni movimenta lo Spazio Purgatorio, è affidato alla mostra "Tetris" dell'artista Fabrizio Fontana.

Salentino di nascita, Fontana fa del gioco il fulcro di tutto il suo lavoro e in questa mostra, giocando giocando, mette in atto, in performance, un'idea geniale che promette di risolvere il grande dissidio interiore che dilania l'artista tutte le volte che con la vendita si vede costretto a cedere la paternità delle sue opere.


Ecco come Carmelo Cipriani, curatore della mostra, ci apre al nuovo mondo dell'artista:

"Al Tetris, gioco cult degli anni Ottanta, sul quale si sono consumati anni e acribia adolescenziali, è dedicato un filone di ricerca importante della sua produzione. Presentato per la prima volta nel 2006, il tema è ora riproposto con lavori inediti e nuove finalità. Una revisione progettuale nata da una sincera riflessione sul sistema dell'arte, immaginato come un quadrilatero i cui lati sono rispettivamente rappresentati dall'artista, dal critico-curatore, dal gallerista (ma anche dall'operatore museale) e dal collezionista-pubblico. Ciascun elemento è fondamentale per chiudere il cerchio, o meglio, per completare il quadrato. In assenza anche di una sola di queste componenti, il sistema permarrebbe incompleto, inconsistente ed autoreferenziale. Un'indagine impietosa che ha condotto l'artista alla creazione di diciassette opere, differenti l'una dall'altra ma intrinsecamente legate dalla verve polemica, sempre abilmente celata dalla rosea parvenza degli elementi oggettuali, e dalla frase componibile sul retro: opere opistografe, dunque, assemblaggi in box sul fronte, scrittura dipinta sul retro.

Punto focale del sistema è la vendita, che, una volta compiuta, segna il distacco dell'opera dal suo creatore e il diradarsi del rapporto con le opere coeve. Una necessità per l'artista, ma anche un rammarico, simile ad una paternità ceduta. Ma attraverso la scritta retrostante Fontana ha trovato il modo di assoggettare le sue creature ad un sistema di autocontrollo, legandole indissolubilmente le une alle altre. In esse idee politiche, abitudini sociali, dinamiche culturali e spunti autobiografici appaiono condensati in una sintassi iconica che cede volentieri all'eccesso. Un surplus cromatico e formale prodotto da una personalità dicotomica in cui la spensieratezza del bambino trova un proprio equilibrio con la consapevolezza dell'adulto. I titoli, sempre esplicitati, contribuiscono fattivamente all'economia compositiva mediante inserimenti testuali attinti ad ambiti eterogenei, dal letterario al popolare. Nelle sue opere detti e versi assumono uguale dignità, affiancandosi e sovrapponendosi in maniera analoga a quanto nell'esistenza umana fanno tragedia e allegria, vita e morte, bene e male. Concetti, questi, tutti contemplati nell'operare dell'artista, insinuati nel piano pittorico in forma demitizzata, proprio come fossero trattati da un bambino. […].

Attraverso l'ennesima trovata Fontana sembra esortarci al gioco e al recupero dell'infanzia perduta. Ma dietro il volto ludico – un dietro fisico oltre che concettuale – le sue opere rivelano una profonda riflessione sulle contraddizioni dell'esistenza, sulle dinamiche del collezionismo e, per estensione, sull'intero sistema dell'arte. Ed è su questa via che il gioco si fa serio".

La sera dell'inaugurazione è prevista la presentazione del brano inedito dei "T for Trivellor" (gruppo musicale emergente salentino) dedicato al Tetris di Fabrizio Fontana.


Fabrizio Fontana è nato nel 1971 a San Pietro Vernotico (BR), dove vive e lavora. Dopo la laurea conseguita con il massimo dei voti presso l'Accademia di Belle Arti di Lecce, intraprende un'assidua attività espositiva. 

Ha tenuto numerose personali. Tra le più recenti: 2014Jioki Loschi, a cura di Art and Ars Gallery, Dacia Gallery, New York; Il faut jouer pour devenir sérieux, a cura di Roberta Andolfo, Monteoliveto Gallery, Nizza (Francia); 2013Un analgesico per l'emicrania, una coppia di dadi e le mie pantofole blu sono tutto ciò di cui ho bisogno, a cura di Lorenzo Madaro, Palazzo della Cultura, Galatina (LE); 2010Che il jioko sia con te, a cura di Katia Olivieri, Officine Cantalmo, Lecce; 2009 Red-Ink, a cura di San Marione, Art and Ars Gallery, Galatina (LE); 2008Il paese dei balocchi, a cura di Geoffrey Di Giacomo, Galleria Gallerati, Roma; Non tutti amano la Jiokonda, ma chiunque vorrebbe possederla, a cura di Breda Cuk, Palazzo Kongresni, Ljubljana (Slovenia); 2007Jioka come puoi, a cura di Angela Serafino, Plazzo Micheli, Galatina (LE).

Tra le ultime collettive: 2013XX x XX (ventiperventi), a cura di Daniele Decia, Studio d'Ars, Milano; ABC, a cura di Gabriella Damiani, Spazio Purgatorio, Ostuni (BR); Pezzi Unici 2, a cura di Noemi Pittaluga, Galleria Gallerati, Roma; Double, a cura di Art and Ars Gallery, Art and Ars Gallery, Galatina (LE); 2012I fili di Ersilia, a cura di Angelo Raffaele Villani, Galleria Rossocontemporaneo, Taranto; 2010H2O-Interazioni fluide, a cura di Katia Olivieri e Gigi Rigliaco, Castello Carlo V, Lecce; La Terra ha bisogno degli uomini, a cura di Francesco Ruggiero, Reggia di Caserta; 2009Wet and Dry (by Streamfest), a cura di Gigi Rigliaco e Giada Todaro, Palazzo Zeffirino Rizzelli, Galatina (LE); 2008Fuori 3, a cura di Carlo Gallerati, Galleria Gallerati, Roma;




Luogo Evento:
Spazio Purgatorio
c/o Convento delle Monacelle
Via Alfonso Giovine (centro storico)
72017 Ostuni
Cell. 348.8032506

Orizzonti Arte Contemporanea
Piazzetta Cattedrale (centro storico)
72017 Ostuni (Br)
Tel. 0831/335373
Cell. 348.8032506
f: orizzontiartecontemporanea

Media partner: ilsitodell'arte

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *